Sperlinga

 

Sperlinga è attestata come castrum (e quindi borgo dotato di strutture castellane) già in un documento del 1239. La storia di Sperlinga si identifica con la storia delle famiglie che hanno posseduto il castello e i feudi annessi, i Ventimiglia, i Natoli, i Rosso e gli Oneto.Il paese, nato come borgo feudale ai piedi del castello medievale normanno, si è espanso dal 1597 in poi, quando il re Filippo II concesse a Giovanni Natoli (Gianforte o Giovanni Forti Natoli), il titolo di principe di Sperlinga, e il privilegio di potervi fabbricare terre.
Il principe Natoli fece edificare la Chiesa dedicata a S. Giovanni Battista fuori dalle cinta del Castello, i cui primi atti parrocchiali sono datati 1612 e sviluppò tutto il borgo. Il figlio Francesco Natoli cedette nel 1658 il castello e la proprietà feudale agli Oneto, con il titolo di duchi di Sperlinga, ma i Natoli mantennero sempre il titolo di principi di Sperlinga.

In contrada Capostrà, nel luglio 1943, fu scattata la famosissima foto di Robert Capa che è diventata a livello mondiale il simbolo dello sbarco alleato, dopo la sua pubblicazione sulla rivista americana Life.

Si segnalano le aree di Contrada Rossa, Cicera, Perciata, Grotta Vecchia, e all’interno del centro abitato quella del “Balzo” scavate in fila e sovrapposte con antistanti pittoresche stradine che costituiscono nel loro insieme un borgo rupestre, dove, ogni anno, il 16 agosto, si celebra la “Sagra del Tortone”. Tale manifestazione folcloristica consiste nella distribuzione e degustazione di cibi locali tipici, espressione della migliore e più genuina tradizione culinaria del luogo. Al centro della proposta alimentare riccamente imbandita il gustosissimo “Tortone”.

(da Wikipedia)