Catenanuova

Catenanuova venne fondata intorno al 1727 – 1733 dal Principe Andrea Giuseppe Riggio Statella nel suo feudo di Melinventre secondo il volere della madre.Andrea Riggio prese l’investitura del feudo di Melinventre l’8 marzo 1722 all’età di 20 anni. Essendo poco più che adolescente, attese circa un decennio prima di eseguire le volontà della madre, tanto che, nel 1726 inoltrò richiesta per la fondazione del nuovo centro urbano al re di Sicilia Carlo VI, affinché gli venisse concessa l’autorizzazione. Carlo VI, in data 11 settembre 1726, accordò la richiesta avanzata dal principe Andrea Riggio, anche se il permesso definitivo fu concesso nel 1731. Tra il 1731 e il 1736 Catenanuova divenne un piccolo nucleo urbano ed ebbe la sua piena autonomia, il Principe dunque, fece erigere il suo palazzo che servì anche da municipio (abbattuto nel 1976 per edificare quello attuale) di fronte alla predetta chiesa, e alcune abitazioni attorno ad esso, così iniziò il processo di popolamento. Fece realizzare ampie e rette vie e nel giro di poco tempo Catenanuova assunse il ruolo di cittadina vera e propria.Il nome derivò da Aci Catena, in provincia di Catania, da cui deriva anche il casato della famiglia del fondatore, i principi della Catena, ossia principi di Aci Catena, derivante a sua volta dal culto alla Madonna della Catena(da Wikipedia)